L’alfa lattoalbumina (α-LA) è una proteina globulare e costituisce la principale sieroproteina presente nel latte umano molto ricca di amminoacidi essenziali come il triptofano e la cisteina. L’α-LA, somministrata per via orale, è in grado di attraversare l’ambiente gastrico e raggiungere il duodeno dove viene digerita ad opera di enzimi pancreatici. Dalla scissione proteolitica dell’α-LA, si ottengono diversi peptidi responsabili di molteplici azioni biologiche, come quella di primaria importanza sulla microflora e sull’integrità e l’esercizio della barriera intestinale. Infatti l’α-LA, stimola la secrezione di  un peptide di 33 aminoacidi prodotto principalmente dalle cellule intestinali, che svolge un ruolo chiave nel mantenimento del trofismo delle cripte intestinali, mediante la modulazione della proliferazione e/o l’apoptosi degli enterociti. L’α-LA inoltre, creando un ambiente intestinale adeguato, favorisce l’assorbimento di importanti nutrienti come l’inositolo, il calcio, il ferro, la vitamina D e gli acidi grassi a catena corta, e, per alcuni di questi, agisce da carrier. E’ stato infatti dimostrato che la sua presenza nel tratto intestinale, modificandone il pH, facilita la solubilizzazione degli ioni ferro da una parte, e, dall’altra, facilita la produzione di acidi grassi a catena corta, essenziali, sia nel controllo dell’infiammazione a livello locale che sistemico, mediante la modulazione di numerose vie di segnalazione. Le azione dell’ α-LA non si limitano a quelle intestinali ma un numero crescente di studi sta mettendo in luce la sua capacità di incrementare i livelli di triptofano e di conseguenza d serotonina. Tra le proteine ​​alimentari, l’ α-LA ha il più alto contenuto di triptofano rispetto agli altri aminoacidi. Di conseguenza, contrariamente alla caseina, la sua ingestione aumenta l’apporto di triptofano amminoacido essenziale per la sintesi della serotonina nel sistema nervoso. Da uno studio condotto su cavie è emerso che dopo 30 minuti da un pasto arricchito con α-LA si registrava un aumento significativo del rilascio di 5-idrossi-triptofano (precursore della serotonina) nel sistema nervoso e un incremento dei livelli basali plasmatici dello stesso. Inoltre, dai test comportamentali, le cavie trattate con α-LA, sembravano gestire l’ansia in modo migliore rispetto al controllo, suggerendo che l’ α-LA induce effetti di tipo ansiolitico e gratificante, effetti correlati probabilmente all’attivazione serotoninergica. Da altri studi condotti sia in modelli murini di sindrome dell’ovaio policistico (PCOS) sia in pazienti affetti da questa sindrome, che solitamente presentano livelli di serotonina e dopamina ridotti, l’integrazione di α-LA può supportare significativamente i livelli fisiologici di serotonina influenzando positivamente l’umore e permettendo una migliore gestione dell’ansia.

D-chiro-Inositolo appartiene alla famiglia degli inositoli  stereoisomeri strutturalmente simili al glucosio. Gli inositoli,  sono molecole coinvolte in numerosi processi biologici poiché, nelle cellule possono agire da messaggeri secondari. La loro integrazione, pertanto si è mostrata  avere effetti positivi in supporto al trattamento di diverse patologie, in particolare i disturbi come l’ansia, nell’infertilità maschile e le sindromi metaboliche. Alcuni studi hanno riscontrato una riduzione nei livelli di inositolo  in soggetti affetti da malattie neurodegenerative e in malattie psichiatriche, suggerendo che questo nutriente, mediante modulazione di numerose vie di segnalazione neuronale, possa essere un valido supporto in tali condizioni patologiche. Inoltre l’inositolo è ampiamente studiato per i suoi effetti sulla modulazione dei livelli ormonali e sul trattamento della sindrome metabolica. Da alcuni studi è emerso che la somministrazione di D-chiro-inositolo per 1 mese a volontari maschi con alterazioni della glicemia e dello stato ormonale ha riequilibrato i livelli sierici di testosterone e il deidroepiandrosterone oltre a ridurre i livelli di estradiolo e estrone. Inoltre negli stessi soggetti si registrava una diminuzione dei livelli glicemici.

Calcio metilfolato è la forma attiva dell’acido folico, che contribuisce, in sinergismo con la vitamina B12, al metabolismo dell’omocisteina, alla biosintesi degli amminoacidi, alla metilazione del DNA, fondamentali non solo per il mantenimento delle normali funzioni psicologiche e del sistema immunitario ma anche per la salute di tutti tessuti e organi. Essenziale nei casi di mutazione genetica del MTHFR.

Alpha Phaseè un integratore a base di bioattivi che agiscono per modulare numerose vie di segnalazione coinvolte con la sintesi di neurotrasmettitori, antiossidanti, citochine infiammatorie e ormoni. In questo contesto risulta essere un rimedio utile di supporto nel trattamento degli stati infiammatori intestinali e nell’infertilità maschile per eccesso di estrogeni. Inoltre la sua formulazione è pensata per favorire lo stato di salute del sistema nervoso e promuovere l’efficienza psicofisica. Il ruolo chiave che alcune delle componenti esercitano nei processi di metilazione, rende questo prodotto un efficace alleato per normalizzare i livelli di omocisteina circolante, oltre che a mantenere livelli adeguati di metilazione, necessari, per il controllo delle modificazioni epigenetiche del DNA (MTHFR) , sia nei tessuti adulti che in quelli fetali.